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Come per la salute personale, la pulizia e il mantenimento delle apparecchiature in buone condizioni richiedono una cura regolare e una serie di misure preventive. In questo modo, si rimanda anche il momento in cui ci si deve preoccupare di come pulire lo scarico della vasca da bagno. Una misura è rappresentata da un filtro o un tappo protettivo e, naturalmente, dal lavaggio regolare. Il materiale ideale per intasare lo scarico è costituito da capelli, peli della barba, residui di pelle che si mescolano facilmente ai residui di sapone e shampoo. Attenzione anche agli animali domestici, il cui pelo può costituire un ottimo "tappo" indesiderato. Non da meno sono polvere o oggetti vari (fermacapelli, elastici, fazzoletti di carta...) che a volte vengono gettati nello scarico durante il bagno.
La pulizia regolare della vasca da bagno dovrebbe essere una parte naturale della vita. Questo non solo per un aspetto gradevole e una casa profumata, ma soprattutto per eliminare i microrganismi indesiderati, per i quali l'unto, i residui di pelle, i capelli e i residui di detergente sono un nutriente terreno di coltura. Una manutenzione regolare contribuisce ovviamente all'affidabilità, al funzionamento senza problemi e, soprattutto, a una maggiore durata della vasca e dell'intera rete di tubazioni.
A volte la soluzione è molto semplice. In casi in cui l'ostruzione é causata da sporcizia appena sotto il tappo, è sufficiente un gancio (magari ricavato da una gruccia di metallo), una pinzetta o un filo di ferro, con cui tirare gradualmente lo sporco in superficie. L'importante è far uscire la sporcizia anziché spingerla nel tubo. Se questa non esce, provare a risciacquare. In questo caso, tuttavia, è necessario assicurarsi che il problema non si presenti successivamente nei tubi.
Il passo successivo, dopo aver rimosso i depositi sotto il filtro e il tappo, consiste nello smontare il sifone, che serve principalmente come trappola per gli odori. Non deve quindi mai asciugarsi. Prima di smontarlo, è necessario posizionare un contenitore nel quale far defluire l'acqua residua, i sedimenti e altri detriti. Svitate quindi il sifone e lasciate defluire il tutto, rimuovete manualmente lo sporco residuo e poi lavatelo. Controllare anche la guarnizione per vedere se è "indurita" e quindi da sostituire.
Un classico per eccellenza con cui pulire lo scarico della vasca da bagno é lo sturalavandino. Quanto più grande è il diametro della campana, tanto più è efficace. Procedere riempiendo la vasca d'acqua, sigillando l'ingresso del troppopieno (è necessario fare il vuoto), quindi allentate il tappo, posizionate lo sturalavandino sullo scarico e iniziare a pompare. La sporcizia sale in superficie e l'acqua inizia lentamente a defluire. Nel momento in cui si forma un vortice d'acqua, la missione è compiuta. Se i depositi sono ostinati, è necessario scegliere una tattica diversa.
Tra gli altri classici dell'idraulica c'é la molla sturatubi, facilmente reperibile nei negozi di fai-da-te o di articoli per la casa. In questo caso, sono necessari un po' di sensibilitá e di pratica. Se siete troppo energici, potreste finire per peggiorare il problema, intrappolando letteralmente i detriti in una delle sezioni delle tubazioni o addirittura danneggiando i tubi stessi. La manipolazione della molla è più facile con un aiutante. Il funzionamento di questa consiste nel girare in una direzione, mentre l'aiutante la dirige verso l'intasamento da eliminare.
CONSIGLIO: Nell‘estrarre la molla, pulite man mano lo sporco per non imbrattare l'intero bagno.
Lo scarico della vasca da bagno può essere pulito anche con sostanze chimiche a base di idrossido di sodio. Di solito, vengono versati nello scarico, lasciati per qualche tempo e poi sciacquati con acqua calda (non bollente), almeno un litro. Un'opzione più ecologica è quella di attingere alle risorse domestiche e utilizzare il potere del sale da cucina (il più comune va bene), del lievito in polvere o del bicarbonato di sodio, da mescolare in una determinata proporzione con acqua calda e aceto. Anche in questo caso, prima si versa la miscela nello scarico e poi si risciacqua dopo qualche minuto. Tuttavia, quando si utilizza un prodotto chimico, occorre prima verificare che non danneggi gli strati protettivi della superficie della vasca!
La pulizia dello scarico della vasca da bagno è solitamente accompagnata da un odore sgradevole. Pertanto, svolgete questa attività quando siete sicuri di poter ventilare. Come primo soccorso, si può utilizzare il succo di un limone, da versare nello scarico con un po' d'acqua e lasciare agire. In seguito, risciacquate. Non dimenticate i filtri di raccolta quando vi occupate degli scarichi, "immergendoli" durante la pulizia in un bagno di acqua, aceto e bicarbonato di sodio. Spazzolateli quindi per bene per liberarli dai depositi. Lo stesso si puó fare anche con i tappi, nonché i rubinetti e le docce.