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L'estate è in pieno corso e con essa il tempo dei viaggi, delle vacanze e, naturalmente, dei raduni con la famiglia e gli amici. L'estate è anche tempo di grigliate. Alcuni hanno la possibilità di grigliare in giardino, ma la maggior parte di noi ha un balcone o una terrazza. Come scegliere un barbecue per il giardino? E in quali condizioni si può grigliare sul balcone?

Il giardino come rifugio

Il giardino è la dimora di molti in estate. Soprattutto nelle giornate calde, stare all'aperto è molto più piacevole che all'interno di un appartamento, anche se dotato di aria condizionata. E poiché trascorriamo così tanto tempo fuori, di solito abbiamo voglia di cucinarvi o, più probabilmente, di fare una grigliata. Che si tratti di una festa per gli amici o di un semplice pranzo per il partner o i figli, il barbecue è un'ottima opzione. Al momento della scelta, è bene considerare quanto spesso e per quante persone si intende grigliare. Esistono grill a carbonella, elettrici e a gas. Possono essere mobili, portatili, dotati di un vano portaoggetti... Ognuno ha le sue caratteristiche specifiche e anche dei limiti. Ad esempio, la carbonella impiega un po' di tempo per riscaldarsi, ma poi brucia a lungo. Un grill elettrico non raggiunge le alte temperature necessarie per alcune prelibatezze. Con un barbecue a gas, è necessario tener d’occhio le scorte di gas e, soprattutto, conservarlo in modo sicuro.

Grigliare sul balcone

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Una domanda importante è: si può grigliare sul balcone? La risposta sembra semplice: sì. La legge non vieta questa piacevole attività. Nel caso di grigliate sul balcone, occorre tenere conto della qualità dei rapporti con il vicinato, della situazione della casa e, non da ultimo, della scelta di un barbecue adatto. Non tutti sono idonei per una terrazza o un balcone. Prima dell'evento, è consigliabile anche controllare il regolamento della casa, che potrebbe limitare questa attività. Per completezza, ricordiamo che le regole sul rumore in orari serali devono essere rispettate.

La comunicazione è chiave

Se state pianificando un evento più grande, vale sicuramente la pena di informare i vicini più prossimi, o magari di portare loro una porzione come omaggio. A questo proposito, il barbecue sul balcone di un condominio è un argomento ancora più spinoso. Dopotutto, se nella casa ci sono solo pochi inquilini che si conoscono, c'è una maggiore probabilità che si conoscano i vicini e che quindi un barbecue occasionale non interrompa i rapporti. Nei condomini, dove tendono ad esserci molti appartamenti, la situazione è più complicata. Per quanto ci si sforzi, ci sarà sempre qualcuno che ha dei problemi. È quindi opportuno ridurre al minimo i rischi, scegliendo l'attrezzatura giusta e non cercando di dimostrare che si ha il "diritto" di fare il barbecue.

Quale grill scegliere per grigliare sul balcone?

La prima regola per la scelta di una griglia da balcone è che occorre che non funzioni con un "fuoco" vero. Scordatevi quindi le classiche griglie a carbonella. Fanno eccezione gli appartamenti che hanno un giardino antistante, in questo caso si possono utilizzare anche le classiche griglie da giardino a carbonella. Per il balcone, le griglie elettriche o a gas sono la scelta ideale. I produttori offrono persino versioni progettate appositamente per i balconi, di solito più piccole e con una potenza adatta alle esigenze del condominio. Prima di acquistare un grill, informatevi su quanto spazio avete effettivamente a disposizione sul vostro balcone. Non solo per il barbecue, ma anche per riporre le pietanze. Ad esempio, un tavolo da portata è adatto. Naturalmente, dovreste avere anche un tavolo e delle sedie o altri mobili da giardino. Per i balconi più piccoli, è ideale un set da balcone pieghevole Fieldmann in legno. 

Avete sentito parlare di piastre grill?

Un modo per gestire il barbecue sul balcone di un condominio è quello di puntare su padelle e piastre grill. Il vantaggio di queste ultime è che possono essere utilizzate nel forno, sui fornelli (anche a induzione) e sul barbecue. L'idoneitá deve essere sempre verificata per ogni prodotto. È possibile scegliere tra diverse superfici e materiali, tra cui la ghisa, solitamente con superficie antiaderente. Il fumo e l'odore sgradevole dei succhi che colano sulla griglia sono ridotti al minimo. Inoltre, sono necessari molti meno grassi e quindi il cibo è più sano. Sono in più facili da maneggiare, e il fatto che si riscaldino in modo uniforme, senza lasciare punti "freddi", è sicuramente piacevole. Inoltre, grazie alla superficie zigrinata, i succhi non scompaiono nella griglia, ma rimangono disponibili per essere gustati in seguito. 

Non dimenticate gli utensili per grigliare o le caraffe filtranti

Così come in una cucina tradizionale abbiamo utensili specifici per cucinare, anche per il barbecue dovremmo dotarci di attrezzature professionali. Un esempio interessante è il set da griglia Fiskars. E poiché il barbecue non è solo cibo, ma anche bevande, procuratevi una macchina per soda o una caraffa filtrante. Con l'acqua trattata in questo modo, si possono preparare gustose bevande, soprattutto se si utilizzano frutti ed erbe del giardino e si aggiunge una fetta di limone o di arancia. Potete anche usare cetrioli, fragole o melone per preparare ottimi drink.

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IL CONSIGLIO DI SANITINO: Cercate l'ispirazione per bevande estive a base di acqua frizzante? Leggete il nostro articolo 5 drink estivi con Grohe Blue. 

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